DISTURBO ERETTILE
Disturbo erettile
La disfunzione erettile è l’incapacità di avere e/o mantenere un’erezione soddisfacente, pur in presenza di un buon desiderio sessuale. Questo disturbo è una problematica abbastanza diffusa nella popolazione maschile di età
superiore ai 40 anni.
Tale disfunzione erettile può essere associata da particolari condizioni organiche, l’assunzione di determinati medicinali, problemi di natura psicologica. La diagnosi di disfunzione erettile si basa sempre su un’ accurata indagine anamnestica per analizzare tutti gli aspetti cooccorrenti al disturbo. Il trattamento della disfunzione erettile deve coinvolgere sia le cause che sono all’origine della problematica d’erezione e anche le componenti sintomatologiche che compromettono l’attività sessuale. Inoltre la disfunzione erettile deve essere monitorata maggiormente laddove sussistono in associazione episodi di eiaculazione preoce o ritardata e se la disfunzione compare con altri quadri sintomatologici di altre condizioni mediche cardio-vascolari.
I meccanismi coinvolti nella disfunzione erettile sono anche di natura emozionale e psicologica. Pertanto la possibilità di agire sull’erezione correla anche sulla condizione psichica del soggetto. Tra le cause psicologiche infatti si può rintracciare la presenza di determinati stati emotivi alterati come:
- La depressione, che con la comparsa di periodi di basso tono dell’umore, apatia, stati di vuoto e tristezza può compromettere un normale funzionamento sessuale dell’individuo;
- Disturbo d’ansia e ansia da prestazione caratterizzate da forti stati di preoccupazione e disagio emotivo;
- Esperienze traumatiche e disagi emotivi causati da difficoltà relazionali, storia di uno o più abusi sessuali; inesperienza e paura dell’attività sessuale; storie pregresse di disturbi o disfunzioni sessuali, inizio o sviluppo di una nuova relazione.