DISTURBO BIPOLARE
Cos è il disturbo bipolare?
Il disturbo bipolare rientra nei disturbi dell’umore e si caratterizza per gravi alterazioni delle
emozioni, dei pensieri e dei comportamenti. Chi ne soffre può essere al settimo cielo in un momento
e alla disperazione in un altro senza alcuna ragione apparente, passando dal paradiso della fase
maniacale o ipomaniacale all’inferno della fase depressiva anche molto frequentemente.
Quante tipologie di disturbo bipolare esistono?
Il disturbo bipolare, secondo il DSM 5, può essere distinto in: disturbo bipolare di tipo 1, tipo 2 e
distirbo ciclotimico.
E per cosa si differenziano l’uno dall’altro?
Le differenze tra i tipi risiedono sostanzialmente, nell’intensità dei sintomi maniacali e in parte, dei
sintomi depressivi.
Quali possono essere l.cause del disturbo bipolare?
Molto spesso, i soggetti che soffrono di bipolarismo hanno avuto episodi simili in famiglia. I geni,
però, non rappresentano l’unica causa. In particolare, sono emersi livelli molto alti di cortisolo,
quello che viene chiamato ormone dello stress. Nella vita di ciascun soggetto, predisposto o non,
possono presentarsi delle situazioni a rischio che potrebbero favorire l’insorgenza del disturbo. Tra
queste spiccano: stress, abuso di sostanze, assunzione di farmaci, mancanza di sonno.
Il cervello dei pazienti colpiti da tale disturbo mostrano oltre che squilibri mentali
anche mutamenti fisici nel loro cervello (dati emersi da studi di brain imaging)
oppure squilibri nei neurotrasmettitori, nel funzionamento della tiroide e nei ritmi circadiani.
Quali possono essere i sintomi?
I sintomi variano in base alla cronicità del disturbo e alla fase di avanzamento della maniacalità del
disturbo.
La fase ipomaniacale e maniacale si caratterizza per la presenza di disinibizione eccessiva, euforia
comportamenti socialmente inappropriati, desiderio sessuale aumentato, comportamento
disorganizzato,fuga dei pensieri ecc.
In altri casi, invece, la fase maniacale è caratterizzata prevalentemente da umore disforico, con
la presenza di grande irritabilità, rabbiosità e intolleranza. In questa fase possono comparire
sensazioni di essere perseguitati e/o controllati che può diventare vera e propria convinzione
delirante. Spesso queste sensazioni sono accompagnate da un comportamento aggressivo, con
scarsa capacità di valutare le conseguenze delle proprie azioni.
La fase depressiva che spesso segue quella maniacale e ipomaniacale, rappresentandone l’opposto,
si caratterizza per:
- umore molto basso, con la sensazione che nulla interessi né possa dare piacere. Si perde
il significato della vita, che appare profondamente dolorosa. - sonno e l’appetito possono aumentare o diminuire.
- ci si sente senza energie e facilmente affaticati, con una grande difficoltà nel
concentrarsi.
Le fasi depressive possono risultare talmente gravi da portare al suicidio o ad atti autolesionistici,
durano di più di quelle maniacali, che possono durare anche solo pochi giorni e spesso sono anche
più frequenti nell’arco della vita.
Come può essere trattato disturbo bipolare?
Per il trattamento del distirbo bipolare sono indicati la terapia farmacologica e la terapia cognitivo-comportamentale